martedì 28 agosto 2007

Aiutiamo Kiremba


Kiremba è un poverissimo villaggio del Burundi, nel cuore dell'Africa. Kiremba e Brescia sono però molto vicini perché legati da un progetto di solidarietà nato con l'elezione a pontefice di Papa Paolo VI. Il progetto è stato realizzato grazie all'intervento di enti pubblici e privati, ma sopratutto con l'aiuto di numerosi volontari religiosi e laici che si sono avvicendati nel corso degli anni per la sua realizzazione. Nell'arco di diversi anni è stato costruito un ospedale (intitolato a Don Renato Monolo), dei centri sanitari minori e dato sostegno a iniziative minori.

Kiremba è anche una rivista mensile che viene redatta dal centro missionario della diocesi di Brescia e che riporta le esperienze di numerosi giovani che hanno fatto dei "viaggi missionari", di religiosi che attualmente sono nei luoghi di missione e che chiedono aiuto e alcuni dossier su temi importanti del nostro tempo e della nostra società.
Il giornale Kiremba lo si può leggere in due modi:
  1. direttamente sul sito del CMD a questo link.
  2. sottoscrivendo un abbonamento annuale del costo di 5€ facendo un versamento su conto corrente postale n° 12783254 intestato a "Centro missionario Diocesano" e indicando come causale "abbonamento a Kiremba".

Tutto pronto per la partenza


Zainone: fatto
Sacca del pellegrino: c'è
Sacco a pelo: preso
Dovrei avere tutto... e dico ancora dovrei dopo averci pensato per 3 ore, sudato 7 camicie e aver cambiato posto alle cose almeno 10 volte; ma ormai è troppo tardi, lo zaino è già chiuso e la mia mente è già a Loreto. Domani sveglia fantozziana alle 4:15, zaino in spalla e partenza per il pullman che ci accompagnerà in quel di Teramo per un gemellaggio con quella diocesi; poi sabato 1 e domenica 2 settembre sarò finalmente nella piana di Montorso a godermi l'incontro con il Papa ed ad ascoltare le sue parole forti e decide, schiette e dirette. Insieme a me ci saranno anche altre persone provenienti dalla mia parrocchia, spero di vivere dei momenti intensi insieme a loro....
Ciao blog...
Ci vediamo al mio ritorno!

Giorno UNO


E' il primo giorno di vita del mio blog ed ho già ricevuto delle mail di stima dalle persone che mi stanno attorno; spero che sia il buon inizio di un lungo cammino. A proposito di cammino, la mail che più mi ha colpito è stata quella di un Viandante con cui ho incrociato la mia strada per un anno: anche lui possiede un sito personale e a proposito di ciò mi scrive:
Scrivere su internet mi dà una sensazione strana, come di respirare l'incontro con tutta l'umanità. Io e te sappiamo bene che la maggioranza di questa non ha neanche la luce per cenare la sera, però molte persone che conosciamo e anche altri (web)-viandanti hanno questo immenso privilegio.
Trasformare un privilegio in possibilità di incontro, questo è quello che possiamo fare. Anche solo per dare un po' di voce a chi non ha voce.
Ha colto pienamente lo scopo di questo blog: far conoscere alcune realtà, alcune associazioni, alcune persone che sono poco ascoltate o che non hanno la possibilità di farsi sentire; dare voce a chi non ha voce.
Spero di riuscirci, ce la metterò tutta.

Un professore concluse la sua lezione con le parole di rito: "Ci sono domande?".
Uno studente gli chiese: "Professore, qual è il significato della vita?".
Qualcuno, tra i presenti che si apprestavano a uscire, rise. Il professore guardò a lungo lo studente, chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria. Comprese che lo era. "Le risponderò" gli disse. Estrasse il portafoglio dalla tasca dei pantaloni, ne tirò fuori uno specchietto rotondo, non più grande di una moneta. Poi disse: "Ero bambino durante la guerra. Un giorno, sulla strada, vidi uno specchio andato in frantumi.
Ne conservai il frammento più grande. Eccolo. Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava mai: buche profonde, crepacci, ripostigli. Conservai il piccolo specchio. Diventando uomo finii per capire che non era soltanto il gioco di un bambino, ma la metafora di quello che avrei potuto fare nella vita. Anch'io sono il frammento di uno specchio che non conosco nella sua interezza. Con quello che ho, però, posso mandare la luce, la verità, la comprensione, la conoscenza, la bontà, la tenerezza nei bui recessi del cuore degli uomini e cambiare qualcosa in qualcuno. Forse altre persone vedranno e faranno altrettanto. In questo per me sta il significato della vita".

Bruno Ferrero - "Solo il vento lo sa"

lunedì 27 agosto 2007

In ricordo di Colonia 2005


Anche della Giornata mondiale delle Gioventù di Colonia ho un bel ricordo: è stata un esperienza particolare, sicuramente diversa da quella di Roma del 2000, ma significativa. Il Grande Papa non c'era più, ma la forza della fede che univa tutte le persone che erano presenti era rimasta intatta come 5 anni prima. Un particolare che mi è caro è stato quando il tempo atmosferico, con l'arrivo del Papa, è passato da un grigio cupo ad un sole splendente e ci ha permesso di vivere al meglio la veglia serale.
E' stato l'incontro delle candele, dei francesi, del silenzio, delle radioline...
E' stata anche la festa degli Italyani, nello stadio del Colonia, riempito di bandiere tricolori, a cantare tutti insieme "I bambini fanno oh, che meraviglia..."

In ricordo di Giovanni Paolo II

Prima di partire per Loreto è doveroso ricordare quello che per me è il Grande Papa, Giovanni Paolo II; un momento mi rimarrà per sempre nel cuore: era la giornata mondiale della gioventù di Roma, era sera, la veglia di preghiera stava concludendosi e il Papa si è rivolto a tutti noi con queste parole "Roma non dimenticherà mai questo chiasso" e ha alzato le braccia per ballare a ritmo di musica insieme a noi.
Ho ancora la pelle d'oca a ripensarci, ho un brivido dolce e profondo quando riascolto la sua voce.
Per rinfrescarci la memoria, ecco il video di questo passaggio.

Questo mosaico, creato per il Gubileo, ha la peculiarità di essere composto da fotografie appartenenti a tre diversi temi: persone, religione, natura. La straordinarietà risiede nel fatto che ogni tipologia di immagini va a formare un ben preciso elemento all'interno di questo ritratto di Giovanni Paolo II: le fotografie di persone compongono il viso e la mano del Papa, quelle a carattere religioso disegnano invece la veste mentre lo sfondo é formato da quelle di natura.

Verso l'Agorà


Sì anche io parteciperò all'Agorà dei giovani italiani, l'incontro nazionale di tutti i giovani con il Papa a Loreto l'1 e il 2 settembre 2007; non vivrò solo questo appuntamento, ma già mercoledì partirò con altre 3 persone (M. E. e F.) per un gemellaggio con la diocesi di Teramo per prepararci al meglio a questo appuntamento.
Fatemi sapere se anche qualcuno di voi sarà presente...
Al mio ritorno posterò alcune delle foto migliori.
A presto blog!

Di cosa si parla?

Leggendo il titolo qualcuno si sarà chiesto di cosa si occupa questo blog; si occupa (principalmente) di raccontare alcune mie esperienze di viaggio e di incontro, in Italia e all'estero, in modo da poter rendere partecipi tutti delle mie sensazioni e delle mie curiosità. Mi piacerebbe che questo blog diventasse una dialogo, un punto di scambio e di collaborazione per tutte le persone che amano viaggiare e lasciarsi incantare dai luoghi suggestivi della Terra.
I primi post riguarderanno viaggi che ho fatto negli ultimi 2 anni, spero che ce ne saranno tanti altri in seguito.

"Quando il tuo battello ancorato da molto tempo nel porto ti lascerà l'impressione ingannatrice di essere una casa, quando il tuo battello comincerà a mettere radici nell'immobilità del molo, prendi il largo.
E' necessario salvare a qualunque prezzo l'anima viaggiatrice del tuo battello e la tua anima di pellegrino"

Dom Helder Camara "Mille ragioni di vivere"

Inizio




Oggi,
Lunedì 27 Agosto
sorge l'alba del mio blog...
Sarà una bella esperienza
per me e per chi mi leggerà...
A presto!