venerdì 26 ottobre 2007

PM 10


Finalmente trovo un po' di tempo per aggiornare il mio blog.
L'argomento di cui voglio parlare oggi l'ho trattato in una lezione alla mia università...mi ha particolarmente colpito e ho preso ben 7 pagine di appunti; riporto in questo post dei passaggi che mi hanno particolarmente colpito:

Ho capito cosa è il PM10: fa parte delle cosiddette polveri sottili (di cui per il 99,9% sono di origine antropica); esso ha un diametro al di sotto dei 10 micron e può raggiungere anche gli 0,5 micron. Grazie a queste ridotte dimensioni il PM10 può entrare nelle vie respiratorie fino a giungere agli alveoli e, le polveri più piccole, possono addirittura gettarsi nel sangue. Il PM10 ha una composizione particolare: è formato da un cuore di carbonio che lega tutte le particelle presenti nell'aria, quindi anche quelle mutagene e cancerogene, e in questo modo riesce a trasportarle fino all'interno del sangue. capite bene che avere delle sostanze potenzialmente cancerogene all'interno del sangue non è il massimo... per usare un eufemismo.
Queste polveri sottili più sono piccole e più rimangono sospese nell'aria e possono circolare con i venti anche per chilometri; provocano danni a livello delle difese delle vie aeree, causando il blocco del sistema ciliare e della produzione di muco.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao Marco, mi sono imbattuta per caso sul tuo blog, finché cercavo immagini per preparare un poster. Ho visto che hai messo un'immagine ricostruita da misure satellitari...vorrei precisare che non si tratta di polveri sottili, bensi' di NO2, diossido d'azoto, emesso principalmente da autovetture, riscaldamenti e processi di combustione in generale. Comunque in quanto a polveri sottili sicuro che siamo messi freschi anche nella pianura padana, soprattutto per i problemi di stagnazione dell'aria...
Scusa se mi permetto di precisare poi un'altra cosa (non vorrei passare per maestrina!!): le polveri sottili (PM10, PM2.5, PM1 etc...) non sono un cuore di carbone o materiale carbonaceo. Possono avere diverse origini e diverse forme chimiche. Quelle "pericolose" sono appunto quelle che veicolano certi inquinanti che riescono a ragiungere le vie respiratorie piu' profonde. ma per fortuna nostra non tutte lo sono! pensa ai benefici degli aerosol marini per esempio.
per il resto esprimo apprezzamento per il tuo blog, anche se non sempre aggiornato, e spero in Malawi sia andato tutto bene (é ancora un mio sogno irrealizzato riuscire ad andarci!). ciao,e W HP!!